Ho deciso di portare il mio bambino quando nascerà, cosa devo sapere prima di iniziare?

Consiglio di cercare nella propria città eventi informativi gratuiti sul babywearing dove è possibile raccogliere molte informazioni per un corretto portare ed è spesso possibile anche toccare e provare diversi supporti in modo da avere un quadro generale. Ci sono delle indicazioni ben precise su cosa usare, quando e come. Questo ovviamente in linea generale perché è poi molto importante valutare la combo mamma/papà e neonato per cercare di soddisfare le esigenze personali e rendere questo percorso il più piacevole e duraturo possibile.

• Quali supporti esistono in commercio?

Fascia elastica:  da appena nati fino a circa 5/6 kg di peso e solo con la legatura triplo sostegno Fascia rigida: dalla nascita fino a che mamma e bimbo desiderano, non ha quindi un limite di tempo e peso. Marsupio ergonomico: dai 6 mesi circa del neonato e solo in posizione pancia a pancia o schiena, no posizione fianco. Fascia ad anelli:  circa dai 4/5 mesi del neonato, da quanto sa reggere bene la testa da solo Mei tai: in linea generale dai 6 mesi del neonato, alcuni anche un pochino prima ma solo perché hanno misure molto piccole.

• Vorrei iniziare con la fascia elastica, non è proprio possibile utilizzarla oltre i kg consigliati?

No, non è possibile e lo vedresti anche tu con l’esperienza. Il peso del bambino aumentando fa si che il sostengo della fascia venga meno in quanto essendo un tessuto elastico ovviamente più aumenta il peso del neonato e più la legatura cede. E’ quindi garantito un buon sostegno con legatura triplo sostegno fino a 5/6 kg oltre questo limite si è notato come venga a mancare tutta la corretta funzione della legatura e della fascia, causando anche mal di schiena al portatore. Alcune marche disponibili: Boba, Close caboo baby carrier

• Ho visto che esistono diverse tipologie di fasce rigide (taglia, modello, composizione), come posso sapere quale devo prendere?

La fascia rigida innanzitutto è l’unico supporto che si può utilizzare dall'inizio fino alla fine del vostro percorso. Una buona fascia rigida, cambiando legatura in base alla crescita del bambino, può accompagnarvi per tutta l’esperienza. Una fascia rigida si distingue per colori, lunghezza, altezza del pannello, composizione e grammatura. [caption id="attachment_83" align="alignright" width="250"] Fasciamoci cuore a cuore - Cristina Acquaviva Consulente del Portare[/caption]

• I colori sono a vostra scelta in base a ciò che più vi colpisce.
• La lunghezza dipende anche qui dalla vostra comodità perché in realtà se avete una corporatura media una taglia 6 è perfetta per fare tutte le legature. La taglia 6 misura 4.60 metri di lunghezza. Le taglie che si trovano abitualmente vanno dalla taglia 2 alla taglia 8. Si misurano in centimetri e si scelgono quindi in base alla vostra corporatura e altezza. I papà di solito necessitano di una taglia 7 per fare tutte le legature. Le taglie più corte invece si scelgono per comodità quando ad esempio il bambino viene portato in schiena con una legatura veloce, es. zainetto.
• L’altezza del pannello dipende dalla casa produttrice. Alcune fasce hanno pannelli più stretti mentre altre più larghi. Scegliere la misura corretta dipende anche qui dalla preferenza personale. Lo capirete con la pratica. Non è comunque una variante alla quale darei molto peso nel percorso iniziale.
• La composizione indica il materiale con cui è fatta una fascia rigida. Cotone, canapa, lino, seta, bamboo, ecc. Indicazione generale è quella di acquistare come prima fascia una che sia 100% cotone. Questo consiglio viene dato unicamente perché il neonato ha la pelle molto delicata e alcuni di loro hanno manifestato allergie o semplicemente reazioni irritanti verso alcune composizioni miste (accade spessissimo con la canapa per esempio). Il bamboo in realtà misto al cotone sembra essere molto morbido quindi può essere un alternativa nei primi mesi di vita. Le altre composizioni meglio sperimentarle nel tempo e non a inizio percorso.
• La grammatura indica la leggerezza o pesantezza di una fascia rigida. Una fascia con grammatura bassa come esempio 190 essendo molto leggera è indicata per neonati che hanno un peso contenuto e un bisogno di venire avvolti in una nuvola di morbidezza/leggerezza. Mano a mano che crescono si può passare a grammature maggiori per sostenere meglio il peso del bambino sentendo così meno fastidio a spalle e schiena del portatore. Esempio una media grammatura sui 250 può risultare ottima per fianco e schiena, immaginando che nel periodo in cui avverrà quella legatura il bambino abbia un peso decisamente maggiore a quello della nascita. In media con una grammatura medio bassa sui 220/230 si riesce ad affrontare tutto il percorso andando solamente a modificare le legature quando necessario.

Alcune marche disponibili: Little Frog Didymos Babymonkey Girasol Lennylamb Oscha Yaro

• Il mei-tai può andare sempre bene o devo cambiarlo nel tempo?

Dipende se il supporto in questione è o meno regolabile e se si di quanto. Si trovano sempre indicate nella descrizione dei mei-tai da quando a quando si possono utilizzare, solitamente viene indicato in mesi del bambino. Alcune marche disponibili: Fidella

• Ho visto moltissimi marsupi ergonomici ma faccio molta fatica a capire quale dovrei prendere, come posso orientarmi?

Come per il mei-tai anche il marsupio ergonomico si distingue in varie misure. Ci sono diversi tipi di strutturati, in linea generica si trovano questi: standard, toddler e preschooler. Si deve sempre far riferimento alle misure del vostro bambino, il suo peso, i mesi del neonato, la sua altezza  e seguire poi le indicazioni che riportano le varie marche. Quindi in linea di massima difficilmente si riesce a fare tutto il percorso con un solo marsupio, probabilmente almeno una volta vi troverete a doverlo cambiare. Si trovano in commercio strutturati super regolabili (esempio Buzzidil e Babymonkey) ma anche in questo caso consiglio sempre di provare se possibile. Alcune marche disponibili: Boba, Tula, Buzzidil, Isara, Lennylamb, Babymonkey, Soul, Madame googoo

• La fascia ad anelli va bene per qualsiasi legatura? La sfrutto nel tempo oppure la posso usare solo per un breve periodo?

La fascia ad anelli, ring, si inizia ad usare quando il neonato regge bene la testa e inizia a stare seduto quindi attorno ai 4/5 mesi circa. Anche in questo caso ovviamente sono linee guida generali ed è sempre consigliato valutare per bene ogni bambino nel suo personale sviluppo. Comunque la fascia ad anelli può essere utilizzata solo per la legatura sul fianco (quindi no pancia a pancia ma soprattutto no schiena) ed essendo un supporto monospalla, ovvero che scarica tutto il peso solamente da un lato, sarà difficile fare lunghe passeggiate con questo supporto. Risulta essere molto comodo e pratico per i sali/scendi veloci. Si può utilizzare finché mamma e bimbo gradiscono. Alcune marche disponibili: Didymos Little Frog Oscha Babymonkey Girasol Yaro

• Ho provato a seguire le istruzioni contenute nella confezione della mia fascia, ma mi trovo in difficoltà. Mi sembra così complicato che mi sento demoralizzata, devo per forza rinunciare a portare il mio bambino o qualcuno può aiutarmi?

Alle volte sembra molto difficile utilizzare così tanti metri di tessuto tutti assieme e può capitare che presi dallo sconforto si decida di rinunciarvi. In realtà si tratta di imparare poche regole ben precise che aiutano nell’affrontare il supporto stesso e le legature. Alcuni genitori riescono ad arrangiarsi seguendo appunto le istruzioni contenute in alcune confezioni (mi raccomando informarsi sempre sulla sicurezza delle legature che tali istruzioni mostrano) altri magari hanno bisogno di sostegno e aiuto. Esistono in questi casi le consulenti del portare, figure specifiche formate appositamente per insegnare alle famiglie le varie legature e tanto altro inerente sempre al portare con diversi supporti. Affiancati quindi da questa figura i genitori titubanti possono trovare sostegno e sentirsi poi sicuri di sperimentare e vivere in piena sicurezza il mondo del babywearing. Buon portare! Il testo è stato scritto con la collaborazione di Cristina Acquaviva Consulente del portare - Fasciamoci cuore a cuore